Il Gruppo Amadori dà il proprio contributo in supporto alla popolazione ucraina colpita dalla guerra in corso.
L’azienda ha avviato da ieri una campagna straordinaria di solidarietà rivolta a tutti i dipendenti della filiera. Ogni lavoratore Amadori, fino al prossimo 15 aprile, accedendo a una sezione dedicata dell’app aziendale, potrà donare l’equivalente in denaro di 1, 2 o 3 ore del proprio lavoro e sostenere questa importante iniziativa.
La somma raccolta sarà devoluta al Comitato di Cesena della Croce Rossa Italiana, che la destinerà ai progetti già attivati in Ucraina e nei Paesi confinanti da parte della stessa associazione nazionale, delle altre “Croci” internazionali e dalla Croce Rossa Ucraina, che prevedono interventi di primo soccorso medico, acquisto immediato di medicinali e generi di prima necessità, sostegno sanitario alla popolazione locale.
La cifra contribuirà a finanziare le operazioni nei campi di soccorso dei territori ucraini non colpiti direttamente dal conflitto e ai confini, dove si stanno raccogliendo decine di migliaia di persone in fuga che necessitano di cibo, riparo, e assistenza psicologica prima di essere trasferiti verso altre destinazioni, fra cui l’Italia.
Inoltre, per aiutare in questa fase delicata i lavoratori ucraini impiegati lungo la filiera, il Gruppo Amadori ha voluto garantire un ulteriore impegno: per ogni dipendente che ne faccia richiesta, l'azienda faciliterà l'ottenimento di un permesso lavorativo per raggiungere e portare in Italia i propri familiari in fuga dalle zone di guerra, e ne velocizzerà le pratiche di assunzione in azienda, grazie alle procedure agevolate previste dallo status di rifugiati.