Creare un prodotto unico nel settore, che risponda a standard etici e di qualità assoluta, risultato di una filiera integrata del pollo biologico in Puglia, dalla produzione di materia prima fino agli allevamenti all’aperto, realizzati ex novo insieme agli imprenditori locali, pronti a unirsi in questa sfida che offre un’importante opportunità economica in una regione sempre più dinamica in campo agroalimentare.
Questa la sfida che Amadori intende portare avanti in Puglia con lo sviluppo di una nuova filiera del pollo biologico. Forte del successo del pollo “Il Campese”, assoluta eccellenza nella produzione Amadori da oltre 15 anni, l’azienda leader nel settore agroalimentare italiano illustrerà il progetto Pollo Biologico nelle Murge, e le sue nuove prospettive di crescita e sviluppo in provincia di Barletta-Andria-Trani e Bari, il 7 febbraio a Spinazzola, presso la Sala Innocenzo XII.
Nel corso dell’incontro, organizzato insieme alle amministrazioni comunali di Spinazzola, Minervino Murge e Poggiorsini, si farà il punto sull’andamento dell’azienda e sui piani di sviluppo nella Regione per i prossimi anni, in particolare sulla nuova opportunità d’impresa nel nord barese.
Saranno presenti Francesca Amadori, Responsabile Corporate Communication; Maurizio Arienti, Responsabile del progetto Pollo Biologico in Puglia, Fabio Mecca, Referente per il progetto Pollo biologico e Campese; Michele Patruno, Sindaco di Spinazzola, Maria Laura Mancini, Sindaco di Minervino Murge e Michele Armienti, Sindaco di Poggiorsini Le conclusioni saranno affidate a Nicola Giorgino, Presidente della Provincia di Barletta Andria Trani.