Un pomeriggio di sport e inclusione, di divertimento e socialità sul prato dell'Orogel Stadium Dino Manuzzi, vissuto da protagonisti da 40 giovani, tra figli dei collaboratori dell'azienda e i ragazzi seguiti dal progetto sociale promosso dal Cesena FC e, dal 2023, sostenuto da Amadori. Cesena, 9 ottobre 2024
Nessun campo da calcio era forse mai stato teatro di una partita così "speciale", in cui tutti alla fine sono usciti vincitori e, soprattutto, tutti sono tornati negli spogliatoi felici dell'esperienza vissuta e delle nuove amicizie che la passione comune per il pallone ha saputo creare.
Questo il risultato di "Amadori e Cesena FC per il Calcio Integrato", lo speciale appuntamento sportivo e sociale che si è svolto nel tardo pomeriggio di ieri sul prato dell'Orogel Stadium Dino Manuzzi fra i ragazzi seguiti dal progetto sociale ideato dalla società del Cavalluccio (e sostenuto dal 2023 da Amadori), e alcuni figli dei collaboratori del Gruppo agroalimentare cesenate.
Più che una partita fra "giovane leve", un evento fatto di amicizia, divertimento e inclusione che ha visto insieme una quarantina di ragazze e ragazzi, impegnati in una serie di attività sportive sotto la guida attenta di tutto lo staff che segue il progetto "Per un Calcio Integrato" e, come special guest, anche alcuni giocatori della prima squadra del Cesena FC.
Sul campo, diviso in quatto parti uguali, i ragazzi sono stati organizzati in otto gruppi misti e, dopo aver indossato la divisa realizzata ad hoc dal partner tecnico del Cesena FC, si sono alternati in diverse discipline: dalle esercitazioni tecniche a giochi di gruppo, fino ad una vera minipartita. Come ogni "partita del cuore" che si rispetti, lo speaker ufficiale ha commentato le azioni sul campo mentre, in Tribuna Autorità, un caloroso pubblico faceva il tifo per i giovani: sugli spalti le famiglie dei ragazzi insieme ad amici e colleghi, i vertici del Cesena FC, a partire dal DG Corrado Di Taranto, e del Gruppo Amadori con in testa Denis Amadori, oltre alle Istituzioni, in primis il Sindaco Enzo Lattuca insieme agli assessori Christian Castorri e Carmelina Labruzzo.
Al fischio finale, prima del rientro negli spogliatoi e del festoso buffet nella Clubhouse dell'Orogel Stadium, le interviste di rito e le premiazioni sul campo, come al termine di ogni "finale" che si rispetti. Per tutti la medaglia a ricordo della giornata, a cui si sono aggiunti i quattro premi speciali per alcuni giocatori di entrambi i gruppi, scelti da una giuria formata dal Cesena FC, Amadori e dagli allenatori e staff che, con grande passione e impegno, portano avanti il progetto "Per un Calcio Integrato".
"Questo appuntamento è molto di più di un pomeriggio di gioco e divertimento: è un momento di condivisione di esperienze, passione e integrazione e, per il nostro Gruppo, è rappresentativo dell'impegno a generare un positivo impatto sociale per le comunità - ha commentato Denis Amadori. Ogni volta che ho seguito gli allenamenti del 'Calcio Integrato' ho visto quanto questi ragazzi siano unici per la gioia e la sensibilità che esprimono e come, insieme alle loro famiglie, siano da esempio per tutti. Dall'incontro con i figli dei nostri collaboratori sono certo potranno nascere nuove amicizie e, per noi, ulteriori stimoli a operare in quella che io chiamo 'filiera della solidarietà': così come garantiamo prodotti di qualità grazie alla filiera integrata, vogliamo infatti sostenere insieme ai partner che condividono i nostri principi, come il Cesena FC, iniziative sociali, culturali e sportive che portano valore aggiunto a livello umano e civico."
"Per un Calcio Integrato è un progetto nel quale crediamo fortemente - ha dichiarato Nick Aiello, VP Operations Cesena FC - e che siamo orgogliosi come club di portare avanti ormai da sette anni. Grazie al fondamentale sostegno della famiglia Amadori, con la quale abbiamo condiviso da subito principi e valori che ispirano 'Per un Calcio Integrato', questo progetto è cresciuto e si è strutturato sempre di più nelle ultime due stagioni sportive. Siamo felici e orgogliosi della sinergia creatasi con una realtà aziendale così importante nel nostro territorio e vedere oggi la felicità negli occhi delle atlete e degli atleti impegnati sul prato dell'Orogel Stadium, è la soddisfazione più grande per tutti noi."